-
mymy167.
User deleted
Era suonata da poco la campanella della pausa pranzo e visto che quel giorno il tempo era davvero stupendo Aki decise, piuttosto che stare ad ammuffire in mensa, di andare in cortile. Non c'era molta gente in giro e per fortuna! Era stufa di stare in mezzo a tutta quella marmaglia ogni santo giorno. Camminò per qualche minuto finchè non decise di sedersi sotto l'ombra di un grosso albero. Si buttò letteralmente a terra esausta a causa di quella mattinata stancante. Stare per un casino di ore buona seduta al suo posto cercando di non addormentarsi durante le lezioni la stancava troppo. Prese quindi il suo solito panino alla yakisoba e dopo avere tolto l'involucro di plastica gli diede un bel morso, afffamata com'era avrebbe mangiato di tutto. Intanto si mise tranquilla a guardare il cielo, finalmente una giornata serena senza che nessuno le desse fastidio!
Edited by Crissy-Chan - 23/6/2012, 00:20. -
Crissy-Chan.
User deleted
E finalemente, dopo una noiosissima lezione di storia dell'arte finalemente era arrivata l'ora di pranzo, troppo bello per essere vero, Crissy aveva come pranzo dei takoyaki che aveva preparato sua sorella minore per lei!
-Sorellina grazie grazie *^* Ti adoro Mary, ti ripagherò! u.ù- disse mentre prendeva le bacchette.
Crissy era seduta su un tavolo fuori, insieme a Kyo, il suo nuovo compagno di corso di violino, un tipetto all'apparenza molto tranquillo, con i capelli neri e gli occhi blu profondo. Ecco, lei era finita con lui perchè gli aveva chiesto di prestargli il libro per delle fotocopie che lei non aveva, e allora, siccome è gentilissima, gli aveva detto che per ringraziarlo avrebbe pranzato con lui.
-Wow, hai una sorella?- chiese, vedendo dei buonissimi Takoyaki e sentendo le parole di Crissy.
-Veramanete ne ho 39, ma lei è la più piccola e vive con me u.ù-
-39 o.o?- chiese mentre si alzò di scatto dal suo posto buttando giù il suo bento che andò a finire contro la sua maglia.
-Calma D: Non ho bestemiato >.<- dicendo quelle parole lui se ne andò verso i bagni a pulirsi, e Crissy stette tranquilla.. -
.
La campanella per la pausa pranzo suonò e la maggior parte degli alunni uscirono di classe esultando, nonostante sapessero che le lezioni sarebbero riprese, almeno avrebbero avuto un momento di relax.
Namy si era trovata bene il primo giorno di scuola, aveva trovato delle nuove amiche. Menomale aveva un carattere socievole e vivace, se no, non sapeva che cosa avrebbe fatto.
Lei e due compagne di classe si diressero verso il cortile, l'aria era fresca, mentre il sole brillava in alto nel cielo azzurro.
Si meravigliò a vedere gli alberi di ciliegio in fiore. Insieme si avviarono verso un posto tranquillo.
Improvvisamente apparve Luna che fece le fusa.
Lo conosci? Fece una delle due.
Esatto. Sorrise Namy. é la mia gatta, si chiama Luna.
L'altra vedendo lo strano segno sulla fronte della gatta fece un passo indietro. Sono allergica ai gatti, scusate ma devo andare in bagno.
Così Namy rimase con Naoko. Si sedettero sotto ad un albero .
Mi preoccupa. Disse qualche istante dopo l'amica.
Spero che non sia grave. Intervenne Namy preoccupata.
Ti va se vado a dare un occhiata? chiese Naoko.
Ma certo. Rispose e infine rimase sola con Luna.
In lontananza vide una ragazzina che era stata abbandonata dall'amico e senza riflettere si alzò e si avviò verso di lei.
Intanto il mi riposo su quest'albero, ci vedremo fine lezione. Mi avvisò Luna.
Ok. Gli sorrisi, ma fa la brava.
Edited by mymy167 - 2/6/2012, 17:14. -
andre.99.
User deleted
Finita la lezione Ami si sentì più rilassata, e quando voleva prendere una penna dal suo astuccio non era più sotto il banco, così si preoccupò. Andò fuori a cercare Elisabeth, perché essendo nuova era l'unica con cui ha fatto amicizia. Dopo un paio di minuti la intravide, era seduta in un tavolo e stava mangiando il suo pranzo, così si avvicinò e le chiese
- Elisabeth, scusami hai visto il mio astuccio? - guardandola con occhi pieni di speranza *-*
Edited by Crissy-Chan - 28/5/2012, 17:13. -
mymy167.
User deleted
Ho sete...
pensò ad un certo punto Aki. A quanto pare il panino le aveva messo sete e iniziò quindi a guardare dentro alla sua cartella cercando una bottiglietta o qualsiasi altra bevanda, ma niente quel giorno non l'aveva portata. Sbuffò seccata, perchè non aveva proprio voglia di alzarsi ad andare fino alla macchinetta, ma alla fine la sete prevalse e si alzò prendendo anche la cartella con dentro i suoi soldi. Una delle macchinette delle bibite si trovava fuori in cortile vicino ad alcuni tavoli dell mensa che era stati portati fuori da qualche giorno, in modo che anche le alunne più schizzinose che non si sarebbero mai sedute per terra potessero mangiare fuori e godersi il bel tempo. Una volta presa una soda fece per ritornare sotto il suo albero quando notò Crissy seduta ad un tavolo, mentre parlava con una tipa.
Cavolo mormorò imprecando, decise di accellerare il passo ma la ragazza la notò subito e la salutò sorridendo. Aki sospirò nuovamente e decise di avvicinarsi a lei almeno per salutarla, fu in quell'istante che notò meglio la ragazza con cui stava parlando Crissy, il nome manco se lo ricordava ma era sicura che fosse una sua nuova compagna di classe.
Hey... biascicò mentre apriva la lattina della soda e ne prendeva un sorso. Intanto arrivò un'altra ragazza che salutò tutte raggiante.
E questa che vuole? pensò squadrandola dalla testa ai piedi, anche lei se non sbagliava era una loro compagna di classe... ma quanti nuovi alunni erano arrivati in quei giorni?!. -
Crissy-Chan.
User deleted
Mentre aspettava quel "caro" ragazzo che tornasse dal bagno, vide che la nuova compagna che era arrivata nella loro classe si stava avviando verso di lei, quando le chiese
-Elisabeth, scusami hai visto il mio astuccio?- disse guardandola con occhi speranzosi.
-Vuoi dire quello con le penne? Perchè se stai cercando quello allora mi sa che è finito sotto il banco del tuo vicino.... prova a vedere...- stava per finire la frase quando notò Aki.
-Aaaaakiii!! =D - salutò con tono raggiante.
Aki si avvicinò per salutarla e intravide la nuova aragazza che la salutò.
-Se nn ti ricordi come si chiama lei è Ami, Ami Itou ^^ - poi, per bellezza, arrivò un'ltra ragazza raggiante come Crissy, anche lei era nuova e Crissy, cordialmente, la salutò.
-Heilà ciaoNami.... Nami giusto? xD- chiese.
. -
.
Mentre Nami si stava incamminando incontrò due compagni della sua classe, stavano ridendo e scherzando, come se stessero complottando qualcosa. Uno di loro teneva in mano un astuccio non adatto ad un maschio, era piuttosto femminile. Curiosa si avvicinò ai due tipi e li salutò, loro fecero lo stesso.
Quello non è vostro, giusto? Chiese Nami, forse sapeva dove l'aveva visto, era della nuova arrivata.
Quella svampita l'ha messo sotto il mio banco e ciò che si trova nella mia proprietà è mio. Sghignazzò lui mentre si passava l'astuccio da una mano all'altra.
Beh! Comunque non ti da il diritto di prenderlo, avrà sbagliato. Ribatté Nami, non riusciva a capire quel genere di comportamento.
Allora dovrà pagare il suo errore. Intervenne l'amico con tono un po' ingenuo. Lei avrebbe fatto lo stesso.
Quanto vi costa ridaglierlo? Sicuramente lo starà cercando. Insistette Nami, ma i due non gliela diedero per vinta, erano determinati a tenerlo.
Sta arrivando! Disse improvvisamente guardando alle spalle dei due compagni. Non so chi sia il tipo al suo fianco, ma fa venire i brividi, se vi girate è la fine.
I due rimasero immobili come se avessero capito di chi si trattasse e infine gli consegnarono l'astuccio. La colpa è tua noi siamo innocenti. Detto scapparono a gambe levate. In verità non c'era nessuno, si era trattato solo di un blef e per sua fortuna non si erano nemmeno voltati, erano proprio dei codardi.
Ora è meglio che la cerchi pensò Nami, così glielo avrebbe consegnato.
Quando si voltò la vide, era con altre due compagne di classe.
Ciao. Salutò le compagne quando giunse il posto. Esatto. Rispose alla compagna.
Questo è tuo, giusto? Chiese ad Ami porgendole l'astuccio. Qualcuno aveva deciso di tenerselo.
Edited by Crissy-Chan - 29/5/2012, 21:59. -
andre.99.
User deleted
Grazie infinite Nami disse Ami che essendo nuova fa molta fatica ad avvicinarsi a qualcuno ma le sembrava che con Nami sarebbe andata d'accordo.
Dai Ami di qualcosa, basta con tutta questa timidezza pensò
Beh Nami se avrai bisogno di qualche favore chiedi pure e grazie ancora per aver insistito di aiutarmi . Nami sorrise e Ami cominciò ad avere sempre più fiducia in se stessa.
Non è "bellissimo" essere nuova in una scuola in cui certe persone ti fanno i dispetti solo perché un tuo debole è la timidezza ma per fortuna esistono anche persone oneste pensò Ami guardandosi intorno.
Edited by mymy167 - 2/6/2012, 17:15. -
mymy167.
User deleted
Ma c'è ancora gente che frega gli astucci alla gente?? Ma siamo? All'asilo?!
mormorò scocciata Aki mentre si sedeva bevendo un altro sorso di soda, certo che i suoi compagni di classe erano proprio scemi. Comunque entrambi i nomi della due ragazze non le dicevano nulla, e molto probabilmente non li avrebbe manco ricordati, insomma era già tanto che si fosse ricordata che quelle due facessero parte della sua classe.
Vedendole poi parlare insieme a Crissy un dubbio però cominciò ad intrufolarsi nella mente
No... non è possibile... Altre due new entry della compagnia girasole?! Ma perchè??
pensò portandosi una mano sulla fronte come chiedendosi se aveva fatto qualcosa di male. -
Crissy-Chan.
User deleted
Bene! Ecco il tuo astuccio! ^^ Grazie Nami :3 disse Crissy vedendo che la ragazza se ne stava andando.
Lo so, qui a scuola ci sono tanti di quegli stupidi .-. Vabbè Ami, almeno hai trovato l'astuccio ^^ disse facendo un sorriso smagliante e andando a sedersi al tavolo chiamando anche Ami ed Aki.. -
.
Di niente. Le sorrise.
In quel momento si ricordò che la compagna era in bagno perché non si sentiva molto bene. A dopo. Salutò Nami allontanandosi dal gruppo.
Lungo il viaggio incontrò Naoko era pallida e aveva gli occhi spenti. Che cosa è successo? Chiese Nami preoccupata.
Non lo so, lei non è allergica hai gatti, anzi, li adora. Rispose Naoko. Quando sono giunta in bagno era... era terribile, guardava nel vuoto, diceva parole incomprensibili e indicava il vetro del bagno... diceva che c'erano delle scritte terribili ma io... io no le vedo. L'amica non riuscì a proseguire perché cadde in un pianto.
Ora le dov'è? Chiese Nami preoccupatissima.
L'hanno portata in ospedale, era irriconoscibile. Continuò Naoko tra le lacrime.
Ma io non ho sentito la sirena. Pensò, li c'era sicuramente qualcosa che non andava. No anche qui! La scuola dove andava prima era stata distrutta dai mostri anche se tutti avevano pensato che si fosse trattato di un atto terroristico.
Forse meglio che vai in infermeria, sono sicura che Miky si riprenderà, le sorrise. L'amica ascoltando il consiglio se ne andò.
Chissà se Luna si è accorta di qualcosa? Era sempre meglio andare a riferirli l'accaduto.
Edited by mymy167 - 7/6/2012, 14:49. -
andre.99.
User deleted
Dopo aver ritrovato l'astuccio con l'aiuto di Nami, Amy chiede a Crissy -Ciao! Ti andrebbe di pranzare e di parlare un pò?-
Ami a quel punto, dopo essersi seduta, chiese a Crissy
- Hey, prima ho visto che eri seduta durante la lezione vicino ad una ragazza con i capelli castani, sapresti dirmi chi era? Mi ha incuriosito molto...-
Dopo quella domanda Ami ascoltò attentamente quello che Crissy spiegava.
Infine le chiese anche chi era il ragazzo con i capello blu e la ragazza dai capelli neri seduti dietro a Crissy.
Ascoltò attentamente anche quello che disse dopo, mangiando tranquillamente il suo panino.
Amy non voleva essere invadente ma cercava di conoscere le persone che la circondavano.... -
mymy167.
User deleted
Dopo che la tipa che doveva chiamarsi Nami o qualcosa del genere se ne andò, le altre sue si sedettero e cominciarono a chiacchierare tra di loro su dei loro compagni. Insomma era il momento perfetto per dileguarsi e infatti Aki subito le lasciò sole per ritornare a sedersi sotto l'albero di prima, posto infinitamente più silenzioso. Fu proprio mentre stava andando che notò Nami parlare con una ragazza, se non si sbagliava sempre una sua compagna di classe, che stava piangendo come una fontana e sembrava davvero turbata. Le due si separarono e la ragazza in lacrime passò vicino alla mezzo-demone e rientrò nell'edificio scolastico, le bastò soltanto un veloce sguardo per capire che era letteralmente terrorizzata. Che cosa aveva visto di così spaventoso? Aki decise di chiederlo a quella Nami, anche se si trovava in una scuola era meglio non abbassare mai la guardia, infondo era già successo che alcuni demoni riuscissero ad entrare dentro e persino a possedere degli studenti. Si guardò quindi in torno finchè non la notò sotto un albero insieme ad un gatto, che strano... assomigliava parecchio a quello di Sakura, il nome non l'aveva mai imparato... ma forse era solo un'impressione.
Ehi che è successo alla tipa con cui stavi parlando prima? chiese Aki alla ragazza una volta raggiunta.. -
Crissy-Chan.
User deleted
-La ragazza seduta accanto a me si chiama Sara Criz, ed infatti è mia cugina- si limitò a dire Crissy mangiando il bento.
Poi Ami chiese anche chi erano i tizi seduti dietro a lei e a Sary, e Crissy rispose
-Lei è Kora Moonight, mentre il ragazzo è Karasu Koroutadori ^^- disse.
Edited by Crissy-Chan - 19/6/2012, 22:14. -
.
Quando Nami trovò Luna le raccontò tutto in un fiato, cercando di non tralasciare nessun minimo particolare, purtroppo non era una cima nelle spiegazioni e la gatta per capire meglio gli fece qualche domanda.
Qui c'è sotto qualcosa. Disse Luna sopra pensiero.
Non voglio che capiti un'altra catastrofe. Continuò Nami. Nella scuola precedente era successa una catastrofe e alla fine avevano deciso di chiuderla, dicendo che era una struttura instabile, una delle solite scuse per infangare qualcosa la quale non si era in grado di dare una spiegazione.
All'improvviso arrivò Aki e chiese che cosa le era successo alla tipa che Nami aveva incontrato.
Ciao Aki. Salutò. E' quello che sto cercando di capire.
Non voleva che della gente succedesse qualcosa di brutto e nemmeno alle sue amiche.
Luna percepì che Aki non era umana, ma lasciò spiegare ad Namy.
Le raccontò di Miky che era andata in bagno e quello che le aveva raccontato Naoko, dello strano comportamento dell'amica e delle terribili scritte che aveva visto sullo specchio del bagno che nessuna delle due era riuscita a vedere.
Nella scola dove andavo prima, c'erano dei tizi, non umani, che erano alla ricerca di una principessa, per fortuna che non l'hanno trovata, ma... alla fine la scuola è stata chiusa. Continuò Nami preoccupata. Mi chiedevo se ci fosse un legame tra le due storie o è solo una mia immaginazione.
Per scoprirlo si deve trovare la causa, cioè il nucleo di tutto. Intervenne Luna.
Non è mica facile. Brontolò Nami.
Tu sei un mezzo demone, giusto? Fu più un affermazione che una domanda.
Nami capì perché Luna non l'aveva fermata, si era accorta solo ora che una persona normale non le avrebbe creduto. Guardandola bene vide che aveva qualcosa di strano, forse era per via del suo aspetto scontroso.
.
